Con Cybershiled, il programma di accelerazione, realizzato insieme all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) e a C*Sparks, Nana Bianca incoraggia i progetti focalizzati sulla cybersicurezza, un settore oggi altamente competitivo e in continua evoluzione. L’acceleratore fiorentino opera già attivamente da tempo in questo settore tramite 4 startup (Equixly, Inspector, Code Rtd, Cyber Evolution) cresciute grazie ai programmi di accelerazione Hubble e Italian Lifestyle. Vediamo più nel dettaglio:
Nata all’interno della settima edizione del programma Hubble, ha sviluppato una tecnologia per analizzare automaticamente gli scambi di informazione tra i software in rete e trovare le insicurezze. È la prima a farlo su grande scala. Equixly consente di testare il 100% dei sistemi API entro poche ore, con report in tempo reale, velocizzando il lavoro per i team di penetration testing. Per gli sviluppatori, funziona come un assistente non invasivo, garantendo la robustezza del sistema. Allo stesso tempo per i ruoli manageriali e direzionali, Equixly offre una visione globale dello stato della sicurezza aziendale e delle potenziali vulnerabilità.
La piattaforma di penetration testing guidata dall’intelligenza artificiale, ha chiuso nel 2023 un round di finanziamento seed ( guidato da 360 Capital con la partecipazione di Nana Bianca, che è oggi socio) da 1,5 milioni di euro.
Altra startup Hubble (batch numero 6) lavora su uno strumento di monitoraggio dell’esecuzione del codice, creato per gli sviluppatori. La particolarità di Inspector è che per utilizzare questo strumento non c’è bisogno di installazioni a livello di server o di effettuare configurazioni complesse nelle infrastrutture cloud. Monitorare costantemente le applicazioni è un passaggio fondamentale per identificare i bug prima che lo facciano i tuoi clienti. Inspector offre un dashboard di monitoraggio in tempo reale per le applicazioni business-critical in meno di un minuto ed è progettato per essere facile da usare e intuitivo per impostazione predefinita, senza configurazioni aggiuntive.
È una startup che ha partecipato alla settima edizione di Hubble e opera nel settore della Multimedia CyberSecurity. Nasce dalla necessità di combattere la condivisione non autorizzata dei contenuti multimediali online. La tecnologia sviluppata infatti permette la ricerca dei contenuti condivisi illegalmente sul web e la relativa raccolta forense di prove informatiche. Questo avviene attraverso una suite of tool (ISMA Intelligent Security Multimedia Algorithm) che garantisce la protezione dei contenuti multimediali dalla creazione fino alla diffusione. Questi dati vengono successivamente salvati su un secure cloud e protetti su blockchain. CoDe RTD ha brevettato un sistema innovativo in grado di mettere in comunicazione tutti gli attori interessati creando una vera e propria CoDe-Federazione e offrendo due servizi che, cooperando tra loro, sono in grado di agire in maniera efficiente e sinergica in modo totalmente automatizzato.
È una startup di cyber security che ha partecipato nel 2023 a due programmi di accelerazione a guida Nana Bianca: Italian Lifestyle e Prisma. La startup ha sviluppato e brevettato LECS, un dispositivo di sicurezza Plug & Play in grado di proteggere qualsiasi rete LAN, infrastrutture in Cloud ed impianti industriali dagli attacchi e dalle minacce informatiche più pericolose. La tecnologia LECS nasce per dare una risposta capillare, immediata ed efficace al problema della cyber security, in ogni ambiente di utilizzo ed applicazione. La tecnologia si basa su 3 diversi algoritmi che fanno da cardine per tutto l’ecosistema. Specto, Raises e Tiresia sono gli algoritmi di Machine Learning che lavorano sinergicamente e parallelamente per proteggere un intero segmento di rete. Gli algoritmi eseguono una detection e classificazione delle anomalie sul traffico della rete, agendo con contromisure e risposte mirate nei casi di minacce critiche. La tecnologia così costruita permette di mantenere bassi i costi di implementazione, installazione e manutenzione.